Svizzera

Decenni di abusi al Marini

Uno studio commissionato dalla diocesi porta alla luce quanto accadde nel pensionato friburghese

  • 26 gennaio 2016, 12:01
  • 7 giugno 2023, 17:01
Il vescovo Morerod aveva commissionato l'inchiesta

Il vescovo Morerod aveva commissionato l'inchiesta

  • keystone

"Maltrattamenti e gravi e ripetuti abusi sessuali" sono stati commessi fra il 1929 e il 1955 nel pensionato cattolico Marini, che ospitava oltre 100 bambini a Montet, nel canton Friburgo. È questa la conclusione a cui è giunto uno studio commissionato dal vescovo Charles Morerod e pubblicato oggi, martedì.

La preoccupazione principale dei responsabili è stata quella di nascondere i fatti, perché ci furono lamentele e denunce, come sottolineano gli autori sulla base della corrispondenza studiata. I documenti hanno permesso di ricostruire almeno 21 casi di bimbi e ragazzi vittime di abusi, di solito provenienti da famiglie disagiate. Sono stati individuati 11 autori diversi, fra i quali due dei preti-direttori succedutisi alla guida della struttura. Solo due di loro finirono in tribunale. Le autorità ecclesiastiche si limitarono a indagini interne e a trasferire gli accusati, ma senza sanzioni, quando le voci diventavano troppo insistenti.

La vita quotidiana nell'istituto era segnata dal duro lavoro e da una stretta disciplina, mantenuta anche a suon di percosse. Secondo testimoni, non tutti i ragazzi venivano mandati a scuola come avrebbero dovuto.

pon/ATS

Dal TG20:

Ti potrebbe interessare