Il Consiglio federale ha pubblicato mercoledì il rapporto in cui spiega come s'intende sfruttare le capacità supplementari del corpo delle guardie di confine, che verrà potenziato nel corso dei prossimi anni.
L'effettivo, si ricorda nel testo, verrà aumentato di 84 posti e due delle sette squadre da 12 che lo rimpolperanno saranno di stanza permanente in Ticino; una avrà per base il canton Ginevra, mentre le altre quattro saranno mobili e verranno impiegate in funzione della situazione; le sedi saranno a Losanna (per il controllo della linea ferroviaria Domodossola-Vallorbe, dal confine italiano a quello francese), Basilea e Svizzera orientale (con raggio d'azione anche nei Grigioni).
A sud delle Alpi l'operatività di questi rinforzi è già quasi interamente garantita, nelle altre aree lo sarà man mano che si troveranno le risorse. Comunque, si sottolinea, il personale attuale basta ancora per far fronte ai bisogni del momento.
CSI 18.00 del 25.05.16: Le considerazioni del comandante Mauro Antonini al microfono di Romina Lara
RSI Info 25.05.2016, 19:55
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ATS/dg