I diritti acquisiti grazie alla libera circolazione delle persone con la Gran Bretagna saranno mantenuti anche dopo la Brexit, grazie a un accordo che è stato approvato dal Consiglio federale, che ha scelto la via delle intese bilaterali per evitare una rottura fra Svizzera e Regno Unito una volta che quest'ultimo lascerà l'Unione Europea.
Infatti, gli accordi bilaterali che la Svizzera ha sottoscritto con l'UE non saranno più applicabili a Londra. Con l'intesa approvata dal Governo, che rientra nella strategia denominata "Mind the Gap", l'Esecutivo vuole tutelare i reciproci diritti e doveri acquisiti, si legge in un comunicato diffuso giovedì.
Oltre alla libera circolazione delle persone, anche la fornitura di servizi già in corso può proseguire. L'intesa disciplina pure i diritti previdenziali e il riconoscimento delle qualifiche professionali. L'accordo riguarda però solo i diritti dei cittadini svizzeri e britannici già in essere e non quelli di chi emigrerà in seguito.