Una pena detentiva di due anni sospesa con la condizionale è stata inflitta all’autista del Flixbus che nel dicembre 2018 era andato a sbattere contro un muro. Nell’incidente erano morte due persone e 42 erano rimaste ferite.
Il verdetto, emesso dal Tribunale di Zurigo, ha dichiarato il 63enne italiano colpevole, oltre ad altre imputazioni, di omicidio colposo plurimo, in quanto stava guidando troppo velocemente (68 km/h, quando 30 sarebbero stati adeguati). L’autobus, partito da Milano e diretto a Düsseldorf, era stato sorpreso ad accelerare sulla A3 che porta a Zurigo. L’uomo - assente in aula - stava percorrendo un tratto di ricoperto da neve e ghiaccio, inoltre la visibilità era scarsa.
La difesa aveva chiesto che la pena fosse limitata a una multa, ma la sentenza ha seguito in larga misura la richiesta del pubblico ministero.

Notiziario
Notiziario 29.05.2024, 16:00
Contenuto audio