Qualcosa deve cambiare nella strategia anticorruzione svizzera. A lanciare l’allarme è il Controllo federale delle finanze (CFD). L’organo di controllo indica che nonostante il quadro giuridico sia buono e la base legale solida, l’approccio della Confederazione non è abbastanza efficace.
A sottolineare carenze sono stati in diverse occasioni anche il Gruppo di Stati contro la corruzione del Consiglio d’Europa (GRECO) e l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), che vedono lacune in particolare per quanto riguarda la protezione degli informatori nel settore privato, il lobbismo e il riciclaggio di denaro.
Queste mancanze possono derivare in parte dalle tensioni tra il potere esecutivo e quello legislativo, indica il CDF, in particolare quando un progetto di legge del Consiglio federale non ottiene la maggioranza in Parlamento.
Il Consiglio federale aveva adottato una prima strategia nel 2020, in particolare a seguito di una forte pressione esterna. Era stata elaborata da un Gruppo di lavoro interdipartimentale per la lotta contro la corruzione (GLID Lotta alla corruzione), presieduto dal Dipartimento federale degli affari esteri. La strategia è stata rinnovata per il periodo 2025-2028.
Chiesta più collaborazione tra organismi, ma il Consiglio federale non la auspica
Nonostante le visioni e gli obiettivi siano stati chiaramente definiti, lo scopo della strategia “rimane nebuloso e l’ambizione è mitigata”, scrive il CDF, che indica che anche la struttura organizzativa lascia a desiderare. Per il Controllo delle finanze ci vuole più collaborazione tra il GLID Lotta alla corruzione e gli altri organismi interdipartimentali attivi. Una raccomandazione che è stata respinta dal Consiglio federale.
A rendere difficile il raggiungimento degli obiettivi prefissati, prosegue il CDF, c’è anche il fatto che il GLID Lotta alla corruzione non ha ancora un vero potere d’azione, “non ha il diritto di emanare istruzioni per obbligare le unità amministrative interessate ad applicare determinate misure.

Notiziario
Notiziario 28.04.2025, 23:00
Contenuto audio