Due dipendenti dell’organizzazione non governativa Aiuto delle Chiese Evangeliche Svizzere (Entraide Protestante Suisse, EPER) sono stati uccisi ieri, giovedì, alle 14.30 circa in un “attacco mortale” nel sud-est dell’Ucraina, ha annunciato oggi, venerdì, l’ONG.
“Un gruppo di collaboratori è stato attaccato (...) durante un’operazione umanitaria. Due degli stimati colleghi del team hanno tragicamente perso la vita e altri membri dello staff sono rimasti feriti”, ha dichiarato l’ONG in un comunicato.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è a conoscenza dell’accaduto e, stando alle informazioni in suo possesso, non ci sono svizzeri tra le vittime, ha dichiarato.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato su X (già Twitter) che due operatori umanitari francesi sono stati uccisi in Ucraina da un attacco russo, qualificando l’azione come “vile e oltraggiosa”. Il portavoce di EPER ha affermato che i primi risultati delle indagini indicano che le due vittime sono cittadini francesi.
La procura antiterrorismo di Parigi ha annunciato l’apertura di un’inchiesta.
Nuovi attacchi in Ucraina
Telegiornale 02.02.2024, 12:30