Il Governo ha approvato mercoledì il messaggio che per il 2019 prevede lo stanziamento di 861 milioni di franchi per il programma d'armamento, 762 milioni per altro materiale destinato alle forze armate e di 414 milioni per gli immobili del Dipartimento della difesa. L'accento non viene messo tanto sulle armi (se si escludono i nuovi mortai) quanto su logistica e strumenti di esplorazione.
Previa modifica della legge militare, l'Esecutivo chiede al Parlamento anche contributi per la formazione dei sottufficiali, come già avviene per ufficiali e ufficiali superiori, così da rendere più attrattivo quel percorso.
Nel complesso, si tratta di una somma paragonabile a quella degli scorsi anni scorsi.
Presentando la proposta, la neoconsigliera federale Viola Amherd ha dichiarato d'essersi fatta un'idea dei progetti allo studio in quest'ambito e d'essersi convinta dell'impegno profuso a favore della protezione del paese, tenendo un occhio sul terrorismo e sulle tensioni internazionali. Per far fronte ai pericoli -ha aggiunto- è però necessario disporre d'equipaggiamenti adeguati.
ATS/dg/pon