Il Consiglio federale ha adottato oggi l'ordinanza d'applicazione della legge COVID-19 in merito ai prestiti senza interessi di 350 milioni di franchi per gli sport di squadra professionistici e semiprofessionistici, in particolare calcio e hockey su ghiaccio, negli anni 2020 e 2021. Questi soldi servono esclusivamente a garantire la partecipazione dei club ai campionati.
Coronavirus, nuove restrizioni in Svizzera
RSI Info 28.10.2020, 19:00
Per attenuare gli effetti della pandemia, il Governo aveva elaborato il relativo disegno di legge in maggio. Il Parlamento aveva poi apportato alcune modifiche, in particolare quella che permette alla Confederazione di accordare prestiti direttamente ai club.
Secondo il Consiglio federale, anche nei prossimi mesi gli eventi sportivi si svolgeranno con pochi o senza spettatori. Di conseguenza verranno meno le entrate che generano sia nella biglietteria che nel consumo di cibi e bevande, provocando l'erosione della maggior parte della base economica dei club. Non vengono quindi esclusi anche dei contributi a fondo perso.
L'ordinanza prevede che la Confederazione può concedere prestiti senza interessi fino al massimo al 25% dei costi d'esercizio sostenuti dal club nella stagione 2018-2019. I club devono dal canto loro fornire garanzie e, se non fossero in grado di restituire la somma entro 3 anni (sui 10 massimi della durata) dovranno impegnarsi a ridurre i salari.