Entrate illegali in aumento

Sono 48'838 le entrate illegali in Svizzera, censite dalla guardie di confine nel 2016. In crescita rispetto alle 31'038 dell’anno precedente. In oltre la metà dei casi –comunica martedì l’Amministrazione federale delle dogane – è stato ordinato il respingimento. Il Ticino è stato il cantone più sollecitato dal fenomeno: 33'844 entrate irregolari registrate in un anno.

Il picco è stato raggiunto la scorsa estate. Nei mesi di luglio e agosto, gli ingressi sono stati rispettivamente 7'412 e 7'482. Ancora una volta la maggior parte dei casi è stata registrata in Ticino (6'134 e 6'209).

A varcare il confine– nella stragrande maggioranza dei casi via treno - sono stati principalmente migranti provenienti da paesi africani: in primis eritrei (12'294), gambiani (3’845), guineani (3’814), nigeriani (3’150) etiopi (2’747) e somali (2’643).

I respingimenti sono quadruplicati, passando da 6456 a 26'644. I tre quarti dei rinvii concernono il Ticino (19'988).

E' esploso pure il numero di coloro che sono stati consegnati ad autorità estere: da 8309 a 26'267. I casi maggiori riguardano ancora il Ticino (20'006).

Entrate, non persone

Le cifre fornite da Berna riguardano le entrate illegali, non il numero di persone che ha concretamente tentato di entrare in Svizzera: in molti provano più volte, anche nell'arco dello stesso giorno, e, se fermati, il loro ingresso viene ogni volta contato come un nuovo ingresso illegale.

ATS/ludoC

Dal Quotidiano:

31.01.2017: Triplicate le entrate illegali

Dal TG12.30:

31.01.2017: Svizzera, aumentano i soggiorni illegali

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