Le reclute elvetiche, secondo una statistica del 2015, erano per il 15% in sovrappeso (secondo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità) e il 6% obese. L’indice della massa corporea (IMC) rimane così ad un livello elevato dal 2009, soprattutto tra i coscritti provenienti dalla Svizzera del nord-ovest, dall’Altopiano e dal Ticino.
L’ufficio federale della salute pubblica aveva assegnato un mandato all’Istituto di medicina evolutiva dell’Università di Zurigo per analizzare l’Indice tra 36'669 militi di sesso maschile tra i 18 e i 21 anni.
Contrariamente ai risultati di studi precedenti sull’IMC, la più attuale rilevazione non segnala differenze “statisticamente significative” tra città e campagna. Considerato che il reclutamento è standardizzato in tutto il Paese, i dati sull’IMC consentono di monitorare l’evoluzione dei rischi di sovrappeso e obesità. Al fine da migliorare misure e valutazione dei rischi, sono state adottati nuovi sistemi di misurazione come la valutazione della taglia addominale o del girovita. I nuovi parametri potrebbero essere adottati dall’esercito nelle visite di arruolamento forse già dal 2018.
ATS/Swing