Feste di maggio e rischi di colonne

Il TCS segnala martedì che il weekend dell’Ascensione potrebbe coincidere con un rischio accresciuto di traffico congestionato nelle regioni montane. Benché domani, mercoledì, sia prevista la riapertura dei passi del San Gottardo e del Klausen, diversi altri colli alpini restano chiusi, limitando la possibilità di trovare “valvole di sfogo” utili come alternative alle autostrade verso sud, A2 e A13.

Ci sarà da prevedere del resto un aumento del flusso di veicoli verso le stazioni di carico del Lötschberg, della Furka e della Vereina, con particolare attenzione, per chi si reca all’estero, alle stazioni di Kandersteg (Lötschberg), Realp (per la Furka) e Klosters-Selfranga (Vereina); i tempi d’attesa potrebbero dilatarsi al rientro alle stazioni di, rispettivamente, Goppenstein, Oberwald e Lavin-Sagliains.

Intanto ci si augura che il passo della Furka, aperto parzialmente a inizio mese, sia veramente transitabile per intero dal weekend di Pentecoste (26 maggio), mentre il Susten sarà aperto dal lato urano il 2 giugno e del tutto due settimane dopo.

In merito alla Nufenen, passo che permette ai ticinesi di arrivare in Vallese e in Romandia senza fare giri sfiancanti, già nei giorni scorsi Claudio Giudici, responsabile dell’apertura del valico e della strada della Tremola aveva evocato l’apertura del colle a 2'478 metri per l’inizio di giugno e quindi in tempi tutto sommato brevi.

Conto alla rovescia per l'apertura dei passi