In Svizzera un gran numero di persone non riesce a trovare un appartamento a misura del suo reddito poiché i costi sono troppo alti. Mossa da tale constatazione l’Associazione svizzera degli inquilini ha lanciato l’iniziativa "Più abitazioni a prezzi accessibili". Tra chi ha già annunciato il suo sostegno figurano: l'Unione sindacale, il PS, i Verdi e Gioventù socialista.
Il numero delle abitazioni cresce ma può accedervi solo chi ha uno standing superiore
ll testo intende obbligare Confederazione e cantoni a impegnarsi maggiormente in questo ambito, aumentando la quota di abitazioni di utilità pubblica: a questa categoria dovrebbe appartenere il 10% delle nuove costruzioni. Si intende inoltre evitare che i programmi pubblici per il risanamento energetico portino a ristrutturazioni di lusso con conseguenti esorbitanti aumenti delle pigioni.
In particolare l’Assoinquilini vuole fare in modo che i cantoni e i comuni possano usare un diritto di prelazione per trasformare in immobili locativi a pigioni moderate edifici di proprietà della Confederazione o delle sue aziende.
Le 100'000 firme andranno depositate entro il marzo 2017.
Diem/ATS