I corsi d’acqua nell’arco alpino sono rovinati poiché bloccati da dighe o perché è stata modificata la loro funzione ecologica. Lo dice uno sudio commissionato dal WWF. La Svizzera non è risparmiata dal degrado.
Lo studio indica che le acque dei fiumi alpini sono in una condizione drammatica: se ne salva solo uno su dieci.
Dal confronto, la Svizzera ne esce male; nessun altro paese sfrutta così intensamente le sue acque. Vi sono circa 1‘500 centrali elettriche e circa 150'000 dighe e sbarramenti artificiali che modificano la dinamica fluviale. Queste piccole centrali idroelettriche producono in generale scarsissimi quantitativi di corrente elettrica, quindi non si giustificano, secondo il WWF, che raccomanda di procedere al risanamento delle centrali già esistenti e di implementare la loro efficienza.
Red.MM/mas