Decolli bloccati per oltre un'ora martedì mattina all'aeroporto di Zurigo a seguito di un violento temporale: nessun aereo ha potuto infatti partire a causa del pericolo di fulmini. Un aereo Swiss che era partito poco dopo il blocco dei decolli per Amsterdam ha dovuto fare ritorno allo scalo zurighese dopo essere stato colpito da un fulmine. Stando alla compagnia aerea non c'è stato nessun pericolo né per gli occupanti del volo, né per il velivolo. Nel primo pomeriggio un altro apparecchio è stato colpito da un fulmine e ha dovuto far rientro a Zurigo Kloten. Anche in questo caso non sono stati segnalati problemi particolari.
Dalle 6.57 alle 8.12 gli apparecchi sono rimasti fermi a terra, ha spiegato Sonja Zöchling, responsabile della comunicazione dello scalo. In quel momento il temporale si trovava esattamente sopra l'aeroporto. Per motivi di sicurezza, non è stato consentito al personale di rimanere all'esterno degli apparecchi durante il temporale e prepararli al decollo. I fulmini non costituiscono un pericolo per i velivoli, per questo gli atterraggi si sono svolti normalmente, ha spiegato Zöchling. Circa 40 aerei sono rimasti bloccati a terra. I passeggeri hanno dovuto in alcuni casi attendere nell'apparecchio. Il ritardo accumulato avrà un impatto notevole sul funzionamento dello scalo. "Lo sentiremo tutto il giorno", ha detto Zöchling.
Problemi causati dai fulmini anche alla centrale nucleare di Beznau. Il blocco 1 dell’impianto argoviese ha dovuto essere disattivato nella notte su martedì. Secondo il gestore Axpo, lo spegnimento è dovuto a un guasto, probabilmente causato da un fulmine. In collaborazione con l'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN), il reattore dovrebbe essere riavviato in mattinata.
In Argovia sono stati contati nella notte 1'439 fulmini, nel canton San Gallo 1'149 e in Turgovia addirittura 2'955.
ATS/Swing