Stagione invernale difficile per gli impianti di risalita svizzeri, a causa della neve tardiva e del rafforzamento del franco. Rispetto allo scorso anno sono diminuiti sia il numero dei frequentatori (-5,1%), sia il fatturato complessivo (-4,3%).
Le cifre riguardano il periodo sino a fine marzo e non comprendono quindi le vacanze pasquali, ma si può già ora dire, secondo Funivie svizzere, che l'inverno 2014/2015 si situerà al di sotto della media pluriennale.
Per quanto riguarda i frequentatori le diminuzioni più consistenti sono state riscontrate in Ticino (-9,8%), nell'Oberland bernese (-9,3%) e nella Svizzera orientale (-8,6%), con conseguenti ripercussioni sul volume d'affari.
Nei Grigioni il numero di persone trasportate è calato del 5,3%, nella Svizzera centrale del 4%, nelle stazioni friburghesi e vodesi del 3,8% e in Vallese del 3,4%.
ATS/SP