Svizzera

Giovani: più condanne per violenza

Il dato del 2020 segna un aumento del 23%rispetto all'anno prima. In calo, invece, le pene inflitte per reati legati agli stupefacenti

  • 28 giugno 2021, 20:38
  • 10 giugno 2023, 12:12
01:26

RG 18.30 del 28.06.21 - Il servizio di Alan Crameri

RSI Info 28.06.2021, 19:56

  • archivio tipress

Le condanne inflitte a giovani per atti di violenza sono aumentate nel 2020 di ben il 23% rispetto all'anno prima. L'incremento concerne in particolare le risse (+93% su base annua), le lesioni gravi (+35%), le aggressioni (+36%) e le rapine (+58%).

I dati sono stati pubblicati lunedì dall'Ufficio federale di statistica (UST). Per la prima volta sono state registrate tutte le sentenze contro minorenni pronunciate a seguito di violazioni di qualsiasi disposizione di natura penale. In precedenza la statistica si limitava invece alle leggi più importanti. Sempre sulla scorta degli ultimi dati, risultano invece calate nella misura del 18% le pene irrogate per reati legati agli stupefacenti.

La maggior parte delle decisioni giudiziarie concerne reati ai sensi del codice penale (7'944 sentenze). Seguono poi quelle legate al consumo di droghe (4'285) e quelle per violazioni della legge sulla circolazione stradale (3'829).

Il diritto penale minorile prevede la possibilità di pene privative della libertà e di multe per chi aveva già compiuto 15 anni al momento dei fatti contestati. Nel 2020 le sanzioni nei confronti di minori non ancora 15enni sono state per il 56% dei casi ammonimenti e per il 45% obblighi di prestazioni personali. Per chi aveva più di 15 anni, nel 36% dei casi sono state disposte multe, mentre solo il 6% è stato condannato a privazioni della libertà.

ATS/ARi

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