Svizzera

Giro di vite per gli stranieri

Le nuove condizioni per concessione e revoca del domicilio approvate anche dagli Stati

  • 1 dicembre 2016, 16:43
  • 8 giugno 2023, 01:45
In futuro sarà più difficile ottenere il permesso C e, eventualmente, più facile perderlo

In futuro sarà più difficile ottenere il permesso C e, eventualmente, più facile perderlo

  • ©Ti-Press/Samuel Golay

L’integrazione nelle sue varie forme, ma pure l’indipendenza economica, in futuro avranno un peso maggiore per determinare se uno straniero può ottenere il domicilio in Svizzera o se questo gli va revocato. Dopo il Nazionale, giovedì anche il Consiglio degli Stati ha accolto le modifiche alla relativa legge.

I cittadini dei paesi UE/AELS potranno ottenere un permesso C (in genere rilasciato dopo 10 anni di soggiorno) solo se integrati nella realtà locale. Tra i criteri da rispettare figurano la sicurezza e l'ordine pubblico, i valori della Costituzione (come l'uguaglianza uomo/donna), la partecipazione alla vita economica e la capacità di sapersi esprimere nella lingua del posto. Il grado di inserimento sarà considerato anche per chi chiede la dimora (B, annuale rinnovabile).

Le disposizioni prevedono anche un ampliamento dei motivi di revoca del domicilio. Sarà possibile perderlo anche dopo 15 anni dal suo ottenimento, per esempio se il beneficiario dipende dall'assistenza pubblica.

Il plenum ha anche inasprito le condizioni per ottenere il raggruppamento famigliare.

Diem/ATS

Ti potrebbe interessare