Governo: il canone va mantenuto

Il Consiglio federale raccomanda al Parlamento di respingere l’iniziativa popolare federale "Sì all’abolizione del canone Billag". Già il 17 giugno aveva presentato un rapporto nel quale ha ribadito che la Svizzera necessita di un servizio pubblico di qualità in tutte le regioni linguistiche del paese.

Secondo l’Esecutivo, se i canoni venissero aboliti, SSR e emittenti private che attualmente ne beneficiano non sarebbero più in grado di adempiere al proprio mandato. Le piccole regioni linguistiche – in particolare Ticino e Grigioni – sarebbero quelle maggiormente penalizzate nel caso in cui non venisse più riscossa una tassa di ricezione. La Svizzera intera ha comunque bisogno di un’offerta di servizio pubblico indipendente per il buon funzionamento della democrazia diretta.

L’assenza degli introiti provenienti dal canone non potrebbe inoltre essere compensata dalla pubblicità, vista la difficile situazione su questo mercato.

ats/mrj

Dal TG20.00

19.10.2016: Governo contro la NO BILLAG

Dal TG12.30:

19.10.2016: Governo contro l'iniziativa NO BILLAG

RG 12.30 del 19.10.16 - La corrispondenza di Elisa Raggi