Il Governo vodese, per evitare il ripetersi di fughe di notizie come successe per il "caso Broulis", ha adottato non specificate misure affinché non trapelino indiscrezioni sulle sue discussioni interne.
La presidente dell'Esecutivo cantonale Nuria Gorrite ha ricordato, per l'occasione, che a norma di legge non è consentito divulgare contenuto e tenore degli scambi di vedute se non con autorizzazione decisa collegialmente.
A metà marzo, il Consiglio di Stato aveva incaricato l'ispettorato fiscale di controllare la dichiarazione d'imposte del suo membro Pascal Broulis, capo del Dipartimento delle finanze, e certi particolari del dibattito erano finiti sui giornali.
ATS/dg