Zero gradi centigradi a 5'000 metri di quota. Temperature alte che sciolgono ghiaccio, neve e permafrost con conseguente infiltrazione d'acqua tra le rocce che poi cedono. Cambia quindi la conformazione delle montagne e si alza il livello di guardia per chi pratica alpinismo.
Quattro i morti sul Cervino nel mese di giugno. A tre di loro (una era una guida esperta che accompagnava un cliente) ha ceduto la terra sotto i piedi. Da allora vi sono guide alpine che hanno smesso di proporre ascensioni in vetta, in attesa di temperature più basse. Altre scelgono vie alternative perché quelle percorse fino a ieri, oggi sono impraticabili. Come spiega Samuel Schupbach alla RTS: "L'impresa è completamente compiuta quando si è tornati a casa - non quando si è arrivati in cima".
Montagne pericolose a causa del cambiamento climatico
Telegiornale 01.08.2019, 21:25