Svizzera

Hess poteva dire "negri"

Il consigliere nazionale dell'UDC non sarà perseguito per un'affermazione fatta in Consiglio comunale

  • 29 ottobre 2017, 19:08
  • 23 novembre, 03:47
Erich Hess

Erich Hess

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Il Ministero pubblico bernese non è entrato in materia sulla denuncia presentata dai Giovani Verdi svizzeri nei confronti del consigliere nazionale dell'UDC Erich Hess. Quest'ultimo, durante una seduta del Legislativo della capitale dedicata alla rivalorizzazione della Schützenmatte, aveva detto che in quel luogo si vedono soprattutto "negri intenti a spacciare".

Il termine non è razzista né offensivo, si era subito difeso l'interessato. Per la Procura, la norma antirazzismo non è stata violata: in democrazia deve essere possibile criticare il comportamento di determinati gruppi della popolazione e Hess non ha affermato che tutte le persone di colore spacciano. Inoltre, la presenza di dealer di origine africana in quella zona è cosa ben nota. I querelanti non hanno ancora deciso se ricorrere.

pon/ATS

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