Riuniti in assemblea oggi (sabato) a Lucerna, i delegati dei Verdi hanno espresso le loro raccomandazioni di voto su tre temi: dicono “sì” alla tredicesima AVS e “no” all’innalzamento dell’età di pensionamento a 66 anni - i due oggetti posti in votazione il 3 marzo, e un secondo “no” all’ampliamento delle autostrade, contro il quale l’ATA ha lanciato il referendum e sul quale il popolo si esprimerà verosimilmente prima della fine dell’anno.
Nel dettaglio, i favorevoli all’iniziativa dell’Unione sindacale svizzera “Vivere meglio la pensione (Iniziativa per una 13esima mensilità AVS)“ sono stati 125 e gli astenuti tre. All’unanimità è stata bocciata quella “Per una previdenza vecchiaia sicura e sostenibile (Iniziativa sulle pensioni)“, promossa dai Giovani liberali radicali. I delegati sono stati unanimi anche nell’opposizione all’ampliamento delle autostrade. Secondo i Verdi, “più strade significa solo una cosa: più traffico”.
Il presidente uscente dei Verdi Balthasar Glättli
In precedenza aveva parlato il presidente uscente Balthasar Glättli, che ha invitato i membri a rimanere uniti nella lotta per proteggere il clima. “L’anno più caldo mai registrato, il 2023, è alle nostre spalle. E il prossimo probabilmente è già iniziato”, ha detto. “Non sono solo il clima e la natura a essere in crisi. Guerre e conflitti influenzano la vita quotidiana di innumerevoli persone”, ha aggiunto, dicendosi anche preoccupato per l’avanzata dell’estrema destra.
Glättli ha ribadito di rinunciare alla carica dopo il risultato del suo partito alle ultime elezioni federali: il secondo migliore nella sua storia, ma comunque in chiaro calo rispetto al primato di quattro anni prima.
Notiziario delle 14:00 del 27.01.2024
Notiziario 27.01.2024, 14:30
Assemblea Verdi
Telegiornale 27.01.2024, 12:30