I bambini turgoviesi, i cui genitori non hanno pagato i premi di cassa malattia, continueranno a essere inseriti nella lista nera cantonale. Lo ha ribadito il Governo, nonostante il Consiglio federale ritenga che vi sia una violazione della Convenzione dell'ONU sui diritti del fanciullo. Gli interessati potranno adire le vie legali.
Le persone che figurano sulla lista nera hanno un accesso limitato ai servizi medici e le casse malattia pagano solo per le cure in caso di emergenza. In una nota diffusa venerdì, il Consiglio di Stato indica che non vi è alcun conflitto generale tra questa pratica della lista nera e la Convenzione dell'ONU.
Lo scorso giugno, il Gran Consiglio aveva respinto una mozione - per 63 voti contro 56 - per modificare la controversa pratica. Attualmente sono otto i cantoni - tra cui il Ticino - che possiedono una lista di assicurati inadempienti. Oltre a Turgovia, anche Soletta include nell'elenco i minorenni, ma solo in casi eccezionali e probabilmente eliminerà l'elenco nel prossimo futuro.