La casa d'aste Christie's ha cancellato la seconda vendita all'incanto dei gioielli appartenuti alla miliardaria austriaca Heidi Horten, in programma a novembre. La decisione è stata presa in seguito alle pressioni da parte di associazioni di sopravvissuti alla Shoah e altre organizzazioni ebraiche.
La defunta Heidi Horten era infatti moglie di Helmut Horten, miliardario tedesco morto a Croglio (TI) nel 1987, che si era arricchito speculando sulle persecuzioni degli ebrei durante il nazismo.
La prima parte dell'asta, lo scorso maggio a Ginevra, aveva fruttato 202 milioni di dollari. Allora Christie's aveva giustificato l'operazione sulla scorta del fatto che gran parte dei proventi sarebbero andati in beneficenza.
La Holocaust Survivor Foundation USA ha salutato ora la cancellazione dell'asta come una vittoria importante per la comunità ebraica mondiale: "La decisione manda un messaggio importante al mercato dell'arte sui rischi intrinseci nella vendita di opere macchiate dal nazismo".
Asta di gioielli controversa
Telegiornale 11.05.2023, 20:00