Un'allerta riguardante l’amianto a Ginevra, alcuni "bus anfibio" che viaggeranno sull’acqua, oltre a fusioni di comuni, al clima in Ticino che potrebbe cambiare per il raddoppio del Gottardo, e altre notizie, pubblicate sui vari media svizzeri, hanno aperto questa giornata all’insegna dei “pesci d’aprile”.
MeteoSvizzera ha sottolineato come il raddoppio del Gottardo porterebbe a un livellamento della differenza di pressione tra nord e sud che potrebbe far diventare solo un ricordo il clima piacevole del nostro cantone, che gli ha permesso di essere chiamato "Sonnenstube", ossia salotto soleggiato.
La "Tribune de Genève" ha pubblicato una notizia riguardante la ristrutturazione del Grand Théâtre di Ginevra, che potrebbe diventare una residenza di lusso per una cifra molto superiore ai 66 milioni di franchi a disposizione e la causa è da attribuire a una quantità di amianto trovata sotto il tetto della struttura.
"Le Courrier" ha invece reso noto l'arrivo di un "bus anfibio" che attraverserà le acque di varie città, tra cui Ottawa, Seattle, Rotterdam, Budapest, e altre ancora. I trasporti pubblici ginevrini (TPG) avrebbero infatti deciso di acquistare 30 veicoli di questo tipo per un costo di circa 16 milioni di franchi: servirebbero all'attraversamento della Rade, per il quale non si sono finora trovate altre soluzioni.
La capitale del canton Argovia, inoltre, potrebbe presto cambiare nome e chiamarsi "Aarau am See". Lo ha annunciato l’"Aargauer Zeitung", secondo cui il consiglio comunale vuole iniziare delle trattative per una fusione con il comune di Meisterschwanden, situato sul lago di Hallwil. La città potrebbe anche beneficiare di un carico fiscale ridotto.
ATS/ads