Meno soldi hai, più bassa è la qualità del cibo che consumi. È quanto emerge da uno studio del Fondo nazionale svizzero condotto dal centro universitario ospedaliero di Losanna, volto a dimostrare in che misura lo stile di vita può incidere sul comportamento alimentare.
Stando ai risultati della ricerca, le persone che godono di un grado elevato di istruzione e che dispongono di buone risorse finanziarie prediligono la dieta mediterranea, particolarmente indicata per la prevenzione di malattie cardiovascolari, del diabete e dell'obesità. Al contrario, chi è confrontato con un reddito basso si vede costretto a risparmiare sul cibo, prediligendo alimenti di qualità inferiore.
La proposta di Pedro Marques-Vidal, a capo dello studio, è quello di abbassare il prezzo di frutta e verdura, provvedimento che sembra essere più efficace di qualsiasi campagna educativa.
ATS/CaL