I vigneti corrono

Il gran caldo di quest’estate avrà conseguenze anche sulla vendemmia. In Svizzera romanda si stima che verrà anticipata di almeno due settimane. Le uve dovrebbero essere di ottima qualità con aromi più concentrati e una quantità di tannino elevata, ma le quantità, date le dimensioni ridotte degli acini, saranno inferiori alla media. E sarà la terza volta di seguito. Ciò che, da un punto di vista economico, non può rallegrare i produttori già in difficoltà per la concorrenza dei prodotti esteri che, con l’euro basso, hanno raddoppiato di concorrenzialità.

Nel 2014 nel canton Vaud, ad esempio, si è cominciato a raccogliere le uve il 2 ottobre. Quest’anno si pensa che, a dipendenza dei vitigni, si procederà a partire dal 10 settembre: ad inizio agosto i grappoli di pinot noir, esposti a una quantità di sole e a temperature eccezionali, già hanno cominciato ad assumere una colorazione intensa.

I rossi romandi 2015 si annunciano strutturati e robusti. I bianchi invece saranno caratterizzati più da struttura e volume alcolico che da freschezza e acidità.

Diem/TG

Dal TG20:

07.08.2015: Vendemmia anticipata in Romandia