Svizzera

IA e lavoro: tra opportunità e preoccupazioni

Il CEO di Adecco Denis Machuel si esprime sull’impatto della tecnologia nell’ambito professionale

  • 15 gennaio, 15:42
  • 15 gennaio, 15:42
Intelligenza artificiale
  • iStock
Di: ATS/gfont 

In un momento storico in cui non si parla che di intelligenza artificiale (IA) sono in molti a preoccuparsi per il proprio impiego. Eppure, secondo Denis Machuel, CEO di Adecco, azienda attiva nell’intermediazione di personale, l’IA creerà anche nuove opportunità e posti di lavoro.

Per ora però non è possibile prevedere con esattezza cosa accadrà in futuro, né quale sarà l’equilibrio tra le occupazioni cancellate e quelle sviluppate da questa nuova tecnologia. Di conseguenza è ancora presto per definire quali impieghi saranno maggiormente a rischio. Il numero uno del gruppo elvetico-francese è però convinto che i colletti bianchi saranno i più colpiti, almeno nel breve periodo. E in tali ambiti le competenze legate alla gestione delle informazioni verranno sconvolte più di quelle associate alla costruzione di relazioni, allo sviluppo del pensiero strategico e alla risoluzione di problemi.

Adecco da parte sua ha siglato un partenariato con Microsoft, gigante informatico americano. L’obiettivo è quello di creare una piattaforma che consiglierà le aziende e i lavoratori sui potenziali percorsi di carriera, aiutandoli a riflettere sulle proprie competenze e sul tipo di occupazione a cui possono candidarsi. Questo, spiega il dirigente, potrebbe indirizzare le persone verso ambiti che non avrebbero considerato, ma che rientrano nelle loro capacità.

03:38

Il nuovo "cervellone" del Centro di calcolo

Il Quotidiano 10.01.2024, 19:00

Correlati

Ti potrebbe interessare