La Conferenza sulla pace in Ucraina avrà luogo a giugno sul Bürgenstock, nel Canton Nidvaldo. Lo ha ufficialmente annunciato, mercoledì, il Consiglio federale. Non è la prima volta che l’albergo di lusso affacciato sul Lago dei Quattro Cantoni ospita dei vertici della diplomazia internazionale, ma si tratta comunque di una sfida logistica, i cui preparativi sono già scattati.
La vista sul lago è da mozzafiato, il complesso alberghiero è stato rinnovato completamente pochi anni fa: il Bürgenstock è il luogo perfetto per la conferenza internazionale, anche dal punto di vista della sicurezza, come afferma Beat Plüss, sindaco di Stansstad: “Il Bürgenstock è accessibile solo da due lati: da una parte la carreggiata e dall’altra una strada agricola. Basta chiudere i due accessi e il traffico è bloccato. La funivia è di proprietà dell’albergo e a noi non rimane che controllare i sentieri che portano alla cima. Così il complesso è chiuso ermeticamente”.
Ciononostante, l’operazione non è da poco. Si aspettano i rappresentanti di oltre cento paesi. Ma è con orgoglio che nella regione si attende che il grande albergo riviva una stagione di gloria. Nel tempo qui non sono passati solamente i ricchi e famosi, ma anche tanti politici. Da ultimo nel 2004 quando si è tenuta la conferenza sul conflitto di Cipro sotto l’egida delle Nazioni Unite e il suo segretario generale Kofi Annan.
In vista della Conferenza sulla pace non c’è però soltanto entusiasmo. “Certo che il Bürgenstock è un posto ideale per un simile incontro, sia per le dimensioni e lo standard, sia per la sicurezza. Il problema non è quindi la scelta del luogo ma le condizioni quadro della conferenza”, sostiene il consigliere nazionale lucernese Franz Grüter, membro UDC della commissione della politica estera. Il problema principale è, per lui, l’assenza della Russia.