Svizzera

Il Governo bernese va a destra

Il democentrista Schnegg batte il socialista Bernasconi nell'elezione suppletiva

  • 3 aprile 2016, 16:30
  • 7 giugno 2023, 18:56
Quella di Schnegg è una rapida ascesa: sceso in campo per l'UDC nel 2014, era stato subito eletto in Gran Consiglio

Quella di Schnegg è una rapida ascesa: sceso in campo per l'UDC nel 2014, era stato subito eletto in Gran Consiglio

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I partiti borghesi tornano ad avere la maggioranza nel Governo del canton Berna, dopo dieci anni di predominio rosso-verde: l'elezione suppletiva per il seggio che la Costituzione cantonale garantisce al Giura bernese è stata vinta da Pierre-Alain Schnegg dell'UDC, che con 111'657 voti ha battuto il socialista Roberto Bernasconi, fermatosi a 107'755. I democentristi disporranno così in futuro di due poltrone, in aggiunta a quelle di PLR e PBD (una a testa). Il PS ne conserva tre.

Il cambiamento negli equlibri è stato reso possibile dal contemporanea ritiro di due rappresentanti della sinistra, Andreas Rickenbacher e Philippe Perrenoud. Con Christoph Ammann i socialisti sono riusciti a difendere (già al primo turno del 28 febbraio) solo il primo dei due seggi.

Il sistema elettorale prevede che per quello del Giura bernese le schede della regione contino 20 volte più delle altre e così, quando nel primo pomeriggio sono stati resi noti i risultati parziali che vi davano Schnegg in vantaggio di 1'800 voti, i giochi erano ormai fatti: le città di Bienne e Berna non sono bastate a sovvertire l'esito.

pon/ATS

Dal TG20:

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