Svizzera

Il battello Säntis rimarrà sul fondo del lago

Dopo il recupero fallito dal lago di Costanza domenica, non ci sarà un altro tentativo: “Costi e rischi troppo elevati”

  • 27.05.2024, 12:19
  • 27.05.2024, 12:23
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Un'immagine del tentativo di recupero di domenica

  • TG
Di: ATS/dielle 

Il piroscafo “DS Säntis” rimarrà sul fondo del lago di Costanza. Lo ha annunciato oggi (lunedì) l’associazione di Romanshorn che si è occupata del secondo tentativo di recupero fallito ieri. “I costi e i rischi sono troppo elevati, mentre le possibilità di successo sono diminuite” è stato spiegato.

Nonostante le moderne tecnologie e l’instancabile lavoro, domenica non è stato infatti possibile recuperare il relitto, stando a un comunicato stampa dell’associazione. Durante il tentativo di ieri, i freni del verricello non hanno retto quando la piattaforma di salvataggio è stata calata. Quest’ultima ha quindi colpito il relitto in modo incontrollato e l’associazione non ha i mezzi per utilizzare un metodo di recupero più sicuro.

Il “DS Säntis” fu affondato nel maggio 1933 poiché non più adatto alla navigazione e perché all’epoca la rottamazione era considerata troppo cara. Il relitto si trova al centro del lago di Costanza fra Romanshorn, nel Canton Turgovia, e Langenargen, in Germania.

Le autorità turgoviesi - in seguito a un consulto con quelle tedesche del Baden-Württemberg e della Baviera e quelle austriache del Vorarlberg - avevano approvato il progetto di recupero lo scorso febbraio. Una volta completata l’impresa, era prevista l’esposizione del relitto al pubblico. Il battello di 48 metri, che poteva trasportare fino a 400 passeggeri, aveva iniziato la sua attività nel 1892.

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Recupero fallito

Telegiornale 26.05.2024, 20:00

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