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Svizzera

Il certificato Covid entra in vigore

A partire da oggi, lunedì, è necessario esibirlo in Svizzera per la maggior parte degli eventi e attività al chiuso - In Ticino millesimo decesso da inizio pandemia - In Svizzera 6'060 nuovi casi di coronavirus

  • 13 settembre 2021, 06:54
  • 16 agosto 2023, 14:56
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In Svizzera, nelle ultime 72 ore, si sono registrati 6060 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall'Ufficio federale della sanità pubblica. Sono stati segnalati dieci nuovi decessi, mentre 77 persone sono state ricoverate in ospedale.

La popolazione in Svizzera deve fare i conti da oggi, lunedì, con il certificato Covid, dopo l’estensione della sua obbligatorietà da parte del Consiglio federale. Ristoranti, musei, zoo, ma anche palestre e concerti, per esempio, saranno accessibili solo a chi potrà dimostrare l’avvenuta vaccinazione, di essere guarito dal Covid-19 oppure di aver eseguito un test con esito negativo.

Oltre che per la maggior parte degli eventi al chiuso, il “Covid pass” da questa mattina è necessario anche all’esterno per le manifestazioni con oltre 1'000 persone. Le terrazze dei ristoranti e bar restano invece accessibili a chiunque, senza la necessità di esibire il certificato. Così anche Palazzo federale per i deputati: manca la base legale per escludere chi non l'ha, ma le disposizione saranno aggiornate.

In Ticino si registra intanto il millesimo decesso per Covid-19 da inizio pandemia. È quello di un residente di Casa Serena a Lugano, stando ai dati dell'ADICASI, che segnala una morte e conta ancora 18 positivi nella struttura. Nel fine settimana sono stati registrati nel cantone 58 contagi, in ospedale sono ricoverati attualmente 22 pazienti di cui 5 in terapia intensiva. Nei Grigioni, su 24 ore, i positivi sono invece 30. I pazienti salgono da 19 a 21, 6 dei quali in terapia intensiva. A livello nazionale si sono registrate da venerdì 6'060 nuove infezioni, con 10 decessi e 77 ospedalizzazioni. Una settimana fa, nel weekend erano stati rispettivamente 6'832, 19 e 117.

Ludovico Camposampiero, Alex Ricordi, Joe Pieracci, Diego Moles e Stefano Pongan

I dati sempre aggiornati

14 settembre 2021, 00:04

In palestra senza certificato

La palestra Gymnasium di Castione ha fatto sapere di accettare al suo interno le persone anche senza certificato. La palestra, si legge in una nota, permette di “partecipare ai corsi di gruppo, accedere alla fisioterapia, al centro estetico, al centro dimagrimento, ai servizi personal training” senza alcun certificato.

13 settembre 2021, 19:56

Sempre più scuole medie grigionesi vogliono organizzare le vaccinazioni per gli allievi

Sempre più scuole nei Grigioni sollecitano le autorità cantonali a organizzare la vaccinazione dei loro allievi dai 12 anni in su che, data l’organizzazione retica dove la scolarità inizia a 7 anni e le elementari durano 6 anni, vuol dire proporre l’inoculazione agli allievi delle medie ma anche dell’ultimo anno della primaria. Ad aprire la via era stato il Municipio di Coira chiedendo di procedere direttamente all’interno delle sedi cittadine e diversi altri istituti si sono aggiunti negli ultimi giorni.

Il cantone ha scritto alle sedi spiegando di essere a disposizione per aiutare le autorità locali. Per soddisfare la richiesta si pensa a una duplice tipologia di offerta a dipendenza delle singole realtà: o l’iniezione assicurata da team mobili direttamente negli istituti o spazi riservati ai più giovani nei centri vaccinali regionali.

01:35

GrigioniSera del 13.09.21: le spiegazioni del medico cantonale Marina Jamnicki al microfono di Patrick Colombo

RSI Info 13.09.2021, 21:47

  • rsi
13 settembre 2021, 19:08

Francia, ricoverati sotto i 10'000

Il numero di pazienti ricoverati in Francia a causa del Covid-19 è sceso sotto i 10’000 per la prima volta dal 20 luglio. La Francia ha ora un bilancio totale di 6,9 milioni di casi confermati e 115’618 decessi.

13 settembre 2021, 18:46

Certificato bene accolto

13 settembre 2021, 18:45

Difficile essere in classe senza mascherina

13 settembre 2021, 18:45

Manifestazione contro il certificato a Delémont

Un migliaio di oppositori del certificato Covid hanno manifestato rumorosamente nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì, a Delémont. La polizia ha tenuto d’occhio il corteo, partito dalla stazione e svoltosi senza incidenti. I partecipanti hanno gridato “Libertà” e “Non abbiamo il Covid, solo rabbia”, chiedendo a gran voce le dimissioni del consigliere federale Alain Berset.

Si trattava della prima manifestazione in Romandia dopo la decisione del Governo di estendere l’uso del pass anche a bar e ristoranti (al chiuso), palestre, piscine coperte, teatri e musei fra le altre cose.

13 settembre 2021, 18:33

La maglietta di Maurer fa discutere a Berna

La maglietta indossata da Ueli Maurer nei giorni scorsi, quella di un noto gruppo della Svizzera centrale spesso presente alle manifestazioni contro le restrizioni anticovid, fa discutere anche i parlamentari federali, che non temono tuttavia particolari conseguenze. Anzi, c’è chi “assolve” esplicitamente il ministro delle finanze, che non si sarebbe reso conto del significato del suo gesto.

02:18

RG 18.30 del 13.09.2021 Le voci di diversi deputati raccolte da Alan Crameri a Berna

RSI Info 13.09.2021, 20:30

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13 settembre 2021, 17:49

Kuprecht: dialogo per superare la pandemia

Dimostrazioni e atti di violenza non portano alcun beneficio, ma determinano solo danni a lungo termine. È quanto ha affermato Alex Kuprecht, sottolineando la necessità del dialogo per superare la pandemia. “Coloro che credono che la pandemia possa essere sconfitta con manifestazioni o usando violenza si renderanno conto che al virus tutto ciò fa un baffo”, ha dichiarato il presidente del Consiglio degli Stati, invitando “tutti i cittadini ad astenersi da simili azioni”. “Dovremmo cercare di dialogare”, ha aggiunto, “avvicinarci l’un l’altro con comprensione per fronteggiare insieme questa pandemia nel rispetto reciproco”.

13 settembre 2021, 17:16

Italia, 2'800 nuovi casi e 36 decessi nelle utime 24 ore

In Italia sono stati riscontrati nelle ultime 24 ore 2’800 nuovi casi di coronavirus. Il dato segna una contrazione rispetto alla giornata precedente, quando era stato comunicato l’accertamento di 4’664 nuovi contagi. Registrati inoltre 36 ulteriori decessi legati al Covid-19. Sempre fra ieri e oggi sono stati effettuati nella vicina Penisola 120’045 test, con un tasso di positività del 2,3%.

13 settembre 2021, 16:38

Cina, nuovo focolaio di variante Delta

La Cina è confrontata ad un nuovo focolaio di variante Delta. Esso è stato localizzato nella provincia del Fujian dove sono state rilevate più di 70 infezioni, di cui molte accertate in bambini. A meno di un mese dal contenimento del focolaio di giugno riscontrato a Nanchino, sono decine i casi finora emersi nella regione. Il cluster infettivo è stato individuato grazie ai test di routine nelle scuole. Venerdì la positività al virus è stata riscontrata in due studenti e il padre di uno dei due, rientrato da Singapore a inizio agosto, è risultato infetto. I funzionari sanitari ritengono che possa essere questa l’origine dell’ultimo focolaio, in un’area che è un ricco agglomerato produttivo di scarpe da ginnastica, abbigliamento e componenti di elettronica.

13 settembre 2021, 15:38

Certificato, mancanza di basi legali per l'obbligo a Palazzo federale

Consiglieri nazionali e agli Stati potranno per ora continuare ad accedere a Palazzo federale senza presentare il certificato Covid, nonostante da oggi sia richiesto nei luoghi chiusi come ristoranti, cinema e piscine. Lo ha reso noto il presidente del Nazionale Andreas Aebi. “L’Ufficio è giunto alla conclusione che attualmente mancano le basi legali per escludere chi non ha il certificato”, ha dichiarato Aebi aprendo la sessione autunnale delle Camere. Le cose, tuttavia, potrebbero presto cambiare: l’obbligatorietà di presentare il certificato sarà infatti introdotta quando verranno aggiornate le disposizioni legali. Le competenti commissioni si metteranno presto al lavoro, ha aggiunto il presidente.

13 settembre 2021, 13:38

Svizzera, 6'060 nuovi contagi in 72 ore

Sono 6’060 i nuovi casi d’infezione da coronavirus accertati in Svizzera nell’arco delle ultime 72 ore. Sempre nel corso della fine settimana sono stati registrati 10 ulteriori decessi causati dal Covid-19. Sono infine 77 i nuovi ricoveri dopo l’insorgenza della malattia. Una settimana fa, nel weekend erano stati rispettivamente 6’832, 19 e 117. Da inizio pandemia i morti nella Confederazione e nel Liechtenstein ammontano a 10’587.

Il tasso di positività fra i 97’098 test di cui è stato trasmesso il risultato si attesa al 6,24%, quello di riproduzione (che ha una decina di giorni di ritardo rispetto agli altri dati) è di 1,07. Mentre l’incidenza dei contagi è di 420,48 ogni 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni, i pazienti affetti da Covid-19 occupano un terzo dei letti di terapia intensiva del Paese, che, considerando anche le altre patologie, sono occupati nella misura del 78,9%.

13 settembre 2021, 12:52

Riflessioni sul bilancio delle vittime in Ticino, dopo il millesimo decesso da Covid

Le considerazioni di Mattia Lepori,vice capo area medica dell’Ente ospedaliero cantonale

02:00

RG 12.30 del 13.09.21 - Il servizio di Amanda Pfändler

RSI Info 13.09.2021, 14:44

  • archivio tipress
13 settembre 2021, 12:03

Dimostrazione a Lucerna, la polizia sporge denuncia

A Lucerna la polizia ha sporto denuncia nei confronti degli organizzatori del raduno, non autorizzato, che si è svolto nella città sabato scorso. Quasi 1’500 persone sono scese nelle strade per protestare contro le misure restrittive legate alla pandemia. La dimostrazione era iniziata alle 13.00 in più punti del centro cittadino, determinando disagi per la circolazione. I partecipanti sono quindi sfilati in corteo, per poi disperdersi verso le 16.00. Sulla Kasernenplatz la polizia ha dovuto ricorrere ai gas lacrimogeni e a spray al pepe, per sedare uno scontro esploso fra i dimostranti e altri gruppi. Nessuno è rimasto ferito.

13 settembre 2021, 11:33

Calano i decessi da Covid in Russia

La Russia ha registrato 719 decessi per Covid-19 nelle ultime 24 ore; in calo rispetto ai 788 del giorno prima. Si tratta del più basso numero giornaliero di vittime della patologia dallo scorso 19 luglio. Il bilancio complessivo è attualmente di 193’468 morti. Secondo i dati del centro nazionale di crisi, ha perso la vita il 2,7% dei pazienti contagiati dal coronavirus.

13 settembre 2021, 10:55

Petizione per test gratuiti: più di 200'000 firme

Ha fatto registrare un sensibile sostegno, nell’’arco di 4 giorni, una petizione online che chiede il mantenimento della gratuità per i test sul coronavirus effettuati in Svizzera. La petizione è stata lanciata da un privato sulla piattaforma Campax. L’estensione dell’obbligo del certificato Covid a numerosi luoghi pubblici, e la fatturazione simultanea dei test, determinerebbero un’ineguaglianza di trattamento per quasi il 40% della popolazione che non intende vaccinarsi, spiega il promotore. Numerose persone non sarebbero quindi in grado di pagare i test e finirebbero quindi escluse da determinati ambiti della vita pubblica.

13 settembre 2021, 10:34

Nuova Zelanda, prolungato il lockdown a Auckland

Auckland, la più grande città della Nuova Zelanda, rimarrà in regime di lockdown per almeno una settimana in più al fine di frenare la crescita della variante Delta del coronavirus. Lo ha annunciato stamani la premier Jacinta Andern. I due milioni di abitanti dell’agglomerato dovranno restare a casa a causa della comparsa di numerosi “casi misteriosi”che non hanno ancora potuto essere ricondotti a dei cluster infettivi. La Nuova Zelanda ha imposto un lockdown su scala nazionale lo scorso 17 agosto, dall’apparizione del primo caso della variante, altamente contagiosa.

13 settembre 2021, 10:04

Millesimo decesso in Ticino

Una persona è deceduta a causa del Covid-19 nel corso del fine settimana in Ticino: è il 1’000 morto nel cantone da inizio pandemia. Stando ai dati aggiornati dall’Ufficio del medico cantonale, da venerdì si sono registrati 58 nuovi contagi (erano stati 65 una settimana fa). I pazienti ricoverati in ospedale sono 22 come venerdì, 5 dei quali (-2) in terapia intensiva.

Il decesso è quello di un residente di Casa Serena a Lugano, stando ai dati dell’ADICASI, che conta ancora 18 positivi nella struttura, teatro del primo focolaio in un istituto di riposo ticinese da diversi mesi a questa parte.

Il tasso di letalità del Covid in Ticino da inizio pandemia finora è stato esattamente il doppio di quello nazionale: il 2,8% dei positivi sono morti (in Svizzera l’1,4%). In nessun altro cantone il tasso si colloca a tale livello. Un tasso di letalità analogo si registra in Brasile e Italia. Con oltre 250 morti per Covid ogni 100’000 abitanti, il Ticino, in un confronto internazionale, si colloca inoltre nella parte altissima della classifica, più o meno come l’Argentina, dietro a Perù, Ungheria, Bosnia-Erzegovina, Macedonio del Nord, Montenegro, Cechia, Bulgaria e Brasile. In Svizzera sono 122,35.

I dati odierni dicono però anche che a livello settimanale si nota una forte flessione dei casi dalla seconda metà di agosto. Considerando i numeri dal 17 agosto in poi è passati da 400 casi ai 176 dell’ultima settimana.

13 settembre 2021, 09:33

Il certificato al bar, le prime reazioni

Qualche cliente in meno, chi cerca soluzioni originali, chi sta all’aperto invece che all’interno: ecco come è andata a Bellinzona l’introduzione del certificato Covid

13 settembre 2021, 09:31

Protesta all'Università di Berna

Una trentina di persone, studenti in particolare, si è radunata per protestare davanti all’Università di Berna contro l’estensione dell’uso del certificato Covid

Protesta all'Università di Berna

Protesta all'Università di Berna

13 settembre 2021, 09:23

Niente certificato a Palazzo

A partire da oggi il certificato Covid è d’obbligo per accedere a ristoranti, musei e strutture per il fitness. L’obbligo non concerne però il Parlamento, che da oggi pomeriggio si riunirà per la sessione autunnale. Come si motiva questo speciale trattamento?

01:46

RG 07.00 del 13.09.21 - La corrispondenza da Berna di Anna Riva

RSI Info 13.09.2021, 11:17

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13 settembre 2021, 07:58

Si torna sui banchi di scuola anche in Italia

In Italia suona nuovamente la campanella per 4 milioni di studenti. In 10 regioni, tra cui il Lazio ricomincia oggi il nuovo anno scolastico, il terzo marcato dalla pandemia, ma il primo in cui si torna totalmente in presenza. E questo grazie al cosiddetto Green Pass. Ma non tutto sembra filare liscio, molte le incognite come ci racconta la nostra corrispondente da Roma Anna Valenti:

02:18

Radiogiornale delle 08.00 del 13.09.2021: il servizio di Anna Valenti

RSI Info 13.09.2021, 09:57

13 settembre 2021, 07:32

Il giorno del certificato Covid

00:52

Scatta l'ora del certificato

RSI Info 13.09.2021, 14:43

Entra in vigore oggi in Svizzera l’obbligo del certificato Covid per praticare numerose attività, come per esempio bere il caffè al bar o mangiare nei locali chiusi di un ristorante. La misura è stata decisa la settimana scorsa dal Consiglio federale per contrastare l’epidemia di coronavirus e far fronte a una situazione negli ospedali considerata tesa. Non sono però mancate le opposizioni. Il Governo considera che la percentuale di popolazione non immunizzata sia ancora troppo alta e che il ritmo di vaccinazione resta basso. A suo avviso sussiste quindi un pericolo di sovraccarico delle strutture sanitarie. Il certificato Covid - che attesta l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dalla malattia o il risultato negativo di un test - era già usato per discoteche e grandi manifestazioni.

Ora è stato esteso a bar e ristoranti (solo all’interno), musei, biblioteche, zoo, palestre, piscine coperte, parchi acquatici, sale da biliardo, ma anche teatri cinema, manifestazioni sportive, cori, eventi privati come le feste di matrimonio. Il pass potrà essere reso obbligatorio nelle università - molte lo hanno già fatto - ed è consentito anche l’impiego nel mondo del lavoro, se se necessario per l’attuazione di misure di protezione adeguate. Finora però nessuna grande azienda o amministrazione pubblica l’ha introdotto, stando a quando riferito dalla stampa domenicale. Si sta pensando invece a un suo utilizzo sulle piste da sci. Le nuove restrizioni comporteranno però anche nuove libertà: alle manifestazioni in cui il pass è obbligatorio vengono infatti a cadere altre misure di protezione quali l’obbligo della mascherina. Gli ospiti di strutture o di manifestazioni che non saranno in regola rischiano 100 franchi di multa. I gestori sono passabili di sanzioni che vanno sino alla chiusura dell’esercizio. Per i controlli sono responsabili i cantoni. L’estensione dell’obbligo del certificato è limitata al 24 gennaio 2022: il Consiglio federale si riserva tuttavia la possibilità di revocare il provvedimento anzitempo se la situazione negli ospedali dovesse allentarsi. La decisione del governo ha suscitato anche opposizione: negli scorsi giorni vi sono state manifestazioni in diverse località svizzere, che hanno visto scendere in piazza migliaia di persone. Un certo scetticismo nei confronti dell’autorità è testimoniato anche dalla quota dei vaccinati, che in Svizzera nel confronto internazionale è inferiore a quella di paesi simili.

13 settembre 2021, 07:03

Aumenta la protesta di chi vuole i test gratuiti

Si fa notare sempre di più in Svizzera la protesta di chi chiede il mantenimento della gratuità dei test del coronavirus ai fini di un certificato. Dal 1.ottobre la Confederazione non se ne assumerà infatti più i costi e nella schiera delle voci contrarie al cambiamento si è aggiunta negli ultimi giorni una petizione, lanciata online, che chiede equità di trattamento e che alla gratuità della vaccinazione resti affiancata la gratuità dei test per chi non vuole il vaccino; indirizzata al Consiglio federale, la richiesta ha raccolto 200’000 sottoscrizioni.

01:39

Radiogiornale delle 07.00 del 13.09.2021: il servizio di Alessia Fontana

RSI Info 13.09.2021, 09:02

13 settembre 2021, 06:58

Grigioni, 30 casi e 21 persone in ospedale

Sono 30 i nuovi casi di coronavirus segnalati nei Grigioni nell’arco di 24 ore; nel cantone sono ricoverate 21 persone per un decorso grave della malattia (+2) delle quali sei in terapia intensiva.

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