Inondazioni, slittamenti e colate detritiche hanno provocato in Svizzera nel 2018 danni per circa 200 milioni di franchi, la somma più elevata dell'ultimo decennio. Il dato è comunque nettamente al di sotto della media (al netto del rincaro) di 306 milioni di franchi del periodo 1972-2017, indica giovedì l'Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio in un comunicato.
Un numero insolitamente elevato di questi eventi catastrofici si è verificato nel mese di gennaio: le piogge persistenti, in parte combinate con lo scioglimento della neve, hanno causato numerosi danni nei cantoni Berna, Vaud e Vallese.
Le precipitazioni intense hanno registrato un nuovo record e particolarmente spettacolare è l'episodio dell'11 giugno a Losanna, dove in soli dieci minuti sono stati registrati 41 millimetri di pioggia. Una quantità così elevata in poco tempo non era mai stata osservata in Svizzera.