Le temperature notturne scenderanno sotto lo zero nella Svizzera orientale, fino a -4°C al suolo soprattutto fra giovedì e venerdì. Per i contadini si prospettano notti insonni. "Se i fiori gelano non daranno più frutti, è soprattutto la prima settimana di fioritura ad essere delicata", spiega Hagen Thoss, agronomo al centro di competenza cantonale zurighese Strickhof. Sono a rischio anche le piante da frutta, come gli alberi di prugne, ciliegie, pere e mele. Le gelate primaverili non sono una novità: secondo Thoss il problema risiede soprattutto nella sempre più precoce fioritura.
Gli agricoltori dovranno monitorare continuamente la situazione e intervenire in caso di necessità: nebulizzare con acqua, riscaldare con ventilatori o candele di paraffina o coprire con pellicole di plastica, a dipendenza della coltura, sono metodi efficaci per non veder compromesso il raccolto.
RG/pon