Le prospettive d’impiego in Svizzera per il prossimo trimestre sono incoraggianti e raggiungono il livello più alto dopo oltre due anni, secondo l’ultimo barometro di Manpower pubblicato oggi, martedì. Su 753 datori di lavoro interpellati tra il 19 aprile e il 2 maggio, il 7% stima un aumento degli effettivi, il 3% un calo e l’88% non prevede cambiamenti.
Complessivamente, la previsione netta d’impiego nella Confederazione, ovvero il saldo tra coloro che intendono assumere e quelli che vogliono ridurre il personale, risulta in aumento del 4%. Si tratta di un risultato in crescita di tre punti su base trimestrale e di quattro su base annuale.
A trainare la crescita è l’industria manifatturiera con un +11%: è il risultato migliore dal 2009. Al secondo posto c’è il settore dei servizi pubblici e sociali (+10%), seguito da trasporti, logistica e comunicazione (+9%). Il commercio, invece, è il più pessimista (-8%).
Sulle sette regioni sondate, la Svizzera centrale è quella che registra la crescita più marcata (+18%), seguita da Zurigo e Lemano (+6%), dal Ticino (+5%) e dall’area nord-occidentale (+2%).
ATS/eb