Dai dati pubblicati dall'Ufficio federale di statistica risulta che nella seconda settimana di luglio la mortalità delle persone che superano i 65 anni è aumentata del 15%, ciò che si traduce in quasi 150 decessi supplementari.
L'incremento viene attribuito all'ondata di caldo che ha interessato anche la Svizzera, come gran parte del continente.
Un'ondata di caldo a cui, almeno a nord delle Alpi, hanno però posto fine diversi temporali, anche di una certa intensità, che dovrebbero continuare pure nelle prossime ore, estendendosi al versante meridionale della catena.
ATS/dg