La situazione meteo sta leggermente migliorando in Romandia dove continuano ad imperversare bise e gelo. Dopo una giornata di martedì contrassegnata da un forte vento con raffiche fino a 140 km/h, l'intensità delle raffiche mercoledì è calata. Meteosvizzera prevede però l’arrivo di altre perturbazioni al nord delle Alpi e ancora la presenza di forte vento.
Lago agitato, vento e ghiaccio sulle rive del Lemano
Le difficoltà alla circolazione stradale, particolarmente accentuate martedì, sono andate leggermente migliorando: rimangono però ancora interrotte alcune strade secondarie.
La bise agita le acque del Lemano
TCS e ViaSuisse riferiscono inoltre di problemi sull’A12 tra Bulle e Vaulruz (FR). Nel canton Vaud parecchie scuole sono ancora chiuse in diverse zone, soprattutto perché allievi e docenti hanno grosse difficoltà nel raggiungere le sedi.
A Ginevra le autorità e le associazioni caritative si sono appellate alla popolazione per dare sostegno ai senzatetto e invitarli a far capo agli alloggi messi a disposizione.
La situazione rimane delicata anche nella vicina Francia. Tanto che all'Eliseo è stato convocato un vertici ministeriale per fare il punto sulle diverse misure di prevenzione contenute nel piano "grand froid", tra cui quelle volte a scongiurare una penuria energetica a causa dell'elevato fabbisogno. In tal senso è già stato deciso di rinviare i lavori di manutenzione di una centrale nucleare.
Swing/RTS