Circa 35'000 persone sono scese in strada oggi, sabato, a Ginevra in occasione del “Pride”, celebrando la diversità ed esprimendosi contro tutte le discriminazioni di tipo sessuale.
La manifestazione si è svolta in un ambiente festoso, senza incidenti, ha dichiarato il portavoce della polizia Alexandre Brahier.
Con lo slogan "FIEREXS e UNIEXS", gli organizzatori hanno ricordato che mentre il diritto al matrimonio per tutti, l'anno scorso, ha rappresentato un passo avanti storico, la comunità LGBTQ+ sta affrontando una recrudescenza di insulti e violenze contro di essa.
Il “Geneva Pride” di quest'anno, che si tiene ogni due anni e si alterna a un evento pride nella Svizzera romanda, ha pubblicato una lista di 50 richieste, di cui tre sono state evidenziate: l'estensione dell'articolo 261 bis del codice penale alla transfobia, la fine delle terapie di conversione e il diritto delle persone intersessuali all'autodeterminazione.
La marcia era stata annullata nel 2020 a causa della pandemia, ma quest'anno ha riunito più di 60 associazioni.
Disagi al traffico
Diverse strade sono state parzialmente o totalmente chiuse al traffico a Ginevra fino all’inizio della serata, il che ha provocato ingenti disagi alla circolazione.