Il prezzo del pane è destinato a crescere del 5% nei prossimi mesi, come avverte l'associazione mantello, secondo la quale l'evoluzione è da imputare all'adeguamento degli stipendi e all'aumento del costo delle materie prime (scarso raccolto di cereali e di non eccelsa qualità).
Di pari passo, verranno adeguati i cartellini dei prodotti di pasticceria, specie quelli contenenti cacao, caffé e noci.
La raccomandazione vale per tutto il settore ma, per l'appunto, di raccomandazione si tratta e non è quindi vincolante. Di conseguenza, ogni produttore fisserà le sue tariffe.
ATS/dg
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