Malgrado gli appelli alla prudenza, si moltiplicano gli incendi nei boschi svizzeri e non interessano ormai più solo Ticino e Grigioni. Il sud delle Alpi è confrontato con una siccità che dura da diverse settimane, ma anche a nord la mancanza di precipitazioni comincia a farsi sentire.
Ieri pomeriggio sono divampati piccoli roghi a Grellingen (BL), Le Sépey (VD) e Leysin (VD), prontamente spenti grazie al rapido intervento dei pompieri, riferiscono oggi le rispettive polizie cantonali. In diversi Cantoni è stato innalzato il rischio di incendi, anche se solo in Ticino, Uri e nelle vallate meridionali dei Grigioni è stato introdotto il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto.
Marzo è un mese particolarmente secco in Svizzera quest'anno. Il rischio di incendio è di 4 su 5 nel Canton Uri, in Ticino e in alcune regioni meridionali dei Grigioni. Il pericolo è 2 su 3 nel canton Vaud.
Nei Cantoni di Berna, Friburgo, Neuchâtel e Giura, così come a Basilea, Soletta e Lucerna, il rischio di incendi boschivi è stato portato giovedì a "grave", cioè al livello 3 su 5.
I prati sono particolarmente secchi sui pendii soleggiati e ai margini della foresta. Le autorità invitano la popolazione alla prudenza. ma le autorità hanno anche invitato i cittadini a una grande prudenza venerdì.
Un incendio deve essere completamente spento prima di lasciare la casa. Inoltre, i materiali da fumo non devono essere gettati via. Gli incendi devono essere evitati in caso di vento forte o rafficato.