Il problema dei parcheggi gratuiti occupati per un’intera giornata dai pendolari non è un problema solo per le autorità ticinesi. Pure a Zolikofen, nel canton Berna si è alle prese con la difficoltà di trovare posteggi liberi dopo l’apertura della sede del Ufficio federale dell’informatica e delle telecomunicazioni (UFIT); lo segnala sabato la Berner Zeitung.
Pur avendo circa 700 collaboratori, per limitare gli spostamenti in auto l'UFIT aveva previsto solo 100 posti auto e, per di più, a pagamento. Tuttavia, anziché usare i mezzi pubblici, i dipendenti federali hanno cercato i posteggi gratis in paese, obbligando il comune a prevedere parchimetri o ridurre i tempi di sosta a due ore.
La soluzione ha però suscitato il malcontento dei residenti e di chi usava i parcheggi nel tempo libero, che hanno dovuto pagare ciò che prima era gratis, come è capitato in Ticino in vari comuni come Savosa o Porza che per motivi simili hanno drasticamente limitato gli spazi non a pagamento.
Red. MM/EnCa