Circa 2'700 hacker hanno risposto alla sfida lanciata dalla Cancelleria federale a inizio febbraio ovvero cercare di individuare le falle del sistema di voto elettronico messo a punto dalla Posta.
RG 18.30 del 25.02.2019 La corrispondenza di Elisa Raggi
RSI Info 25.02.2019, 19:30
Contenuto audio
Un quarto dei partecipanti sono svizzeri, ma il test ha suscitato interesse anche all'estero, in particolare fra francesi e americani, ma anche indiani, turchi e ucraini. .
RG 07.00 del 26.02.2019 Il parere del consigliere nazionale Marcel Dobler, tra i primi a favorire il test ma non convinto della procedura
RSI Info 26.02.2019, 08:17
Contenuto audio
Il "test pubblico di penetrazione", che si concluderà il 24 marzo, sarà finanziato dalla Confederazione e dai Cantoni per un importo di 250'000 franchi. Chi individuerà falle riceverà un indennizzo finanziario. L'ammontare dipenderà dalla gravità del problema. chi riuscirà a manipolare i voti senza farsi scoprire, ad esempio, riceverà tra i 30'000 e i 50'000 franchi.