Nessuno esce indenne dallo scandalo Insieme, il programma informatico voluto dall’Amministrazione federale nel 2000 per sostituire sistemi ormai obsoleti. Le cause principali sono una guida e una sorveglianza carente a tutti i livelli.
A dirlo è il rapporto del gruppo di lavoro parlamentare che ha pubblicato venerdi le sue conclusioni. Il fallimento è costato 116 milioni di franchi. Nel 2012 la responsabile del DFE Eveline Widmer-Schlumpf ha deciso di azzerare tutto e ripartire con un nuovo programma.
Anche il Consiglio federale ha le sue responsabilità
Dopo 2 anni di indagini, si è giunti alla conclusione che a livello operativo individuale le responsabilità sono di difficile individuazione con persone che non hanno seguito le istruzioni. Ma il motivo del fallimento è soprattutto costituito da lacune di indirizzo e controllo del lavoro. Bacchettato, fra gli altri, l’ex consigliere federale Rudolf Merz che non si sarebbe interessato a sufficienza del progresso dei lavori. Ma da parte del Governo vi sono state resistenze a fornire indicazioni per risalire alle responsabilità. Il Parlamento si pronuncerà sul rapporto l’11 dicembre.
mas/ats
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