L’Unione democratica di centro intende bloccare tutte le procedure d’asilo in Svizzera per almeno un anno. Giovedì ha depositato una mozione che rivendica una moratoria immediata. Dovesse entrare in vigore nessuno potrebbe più: avviare una procedura (ricongiungimenti familiari compresi), ottenere lo statuto di rifugiato o arrivare in Svizzera nel quadro dei contingenti umanitari.
Ma non solo. Il gruppo al Nazionale, forte dei suoi 57 membri, ha imposto alle Camere di tenere un dibattito urgente sulla questione. Gli uffici dei due Consigli decideranno la sua data, ma potrebbe tenersi durante la sessione di autunno, immediatamente prima delle elezioni federali del 18 ottobre.
La proposta è ispirata da quanto di deciso la scorsa settimana dall’Austria di fronte all’incapacità dell’Europa di gestire il flusso migratorio attraverso il Mediterraneo e i Balcani.
L’esercito alle frontiere
Per giungere al rispetto della moratoria l’UDC propone la reintroduzione del controllo sistematico alle frontiere, se necessario con l’esercito.
Diem/ATS