Si è concluso venerdì il viaggio del consigliere federale Ignazio Cassis in Sudamerica, dove il focus era l’accordo tra Mercosur e Associazione europea di libero scambio (AELS). Un viaggio che il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha effettuato con il nuovo jet della Confederazione, che alla fine di gennaio era stato ufficialmente presentato a Belp.
Ma nel corso di questo viaggio, il nuovo acquisto della Confederazione fa nuovamente discutere: per recarsi a La Paz, la capitale della Bolivia, il consigliere federale ha infatti dovuto prendere un volo di linea, come riferito domenica dal SonntagsBlick. Il motivo? Lo scalo di El Alto è situato a un’altitudine di 4’061 metri e il nuovo jet non è certificato per gli aeroporti d’alta quota.
Una certificazione che sarà comunque rilasciata. “C’è ancora del lavoro da fare”, che dovrebbe essere completato entro la fine del 2025, ha fatto sapere il Dipartimento della difesa.
Il velivolo aveva già fatto discutere per il prezzo e le dimensioni: l’aereo è costato 103 milioni di franchi svizzeri e negli scorsi giorni è emerso che è troppo grande per essere ospitato negli hangar dell’aeroporto di Belp.
Ignazio Cassis in America del Sud
Telegiornale 08.02.2025, 20:00