Il Politecnico di Zurigo si espande in Germania nel campo dell’intelligenza artificiale. Grazie a una cospicua donazione di una fondazione tedesca, l’ateneo intende creare un polo di ricerca e insegnamento nel settore della trasformazione digitale.
L’operazione, presentata venerdì mattina in conferenza stampa a Zurigo, è resa possibile dalla cooperazione con la fondazione Dieter Schwarz, il milionario tedesco che ha creato la catena di supermercati Lidl. Dalla Germania arriveranno i milioni, anche se cifre non ne sono state fatte.
Il sogno del presidente del politecnico di Zurigo Joel Mesot è che da questa iniziativa nasca una sorta di CERN dell’intelligenza artificiale. Per realizzarlo si punta su Zurigo, ma anche sul polo universitario di Heilbronn, la città d’origine di Schwarz, a nord di Stoccarda. Perché sarà un collaborazione tra Svizzera e Germania. La scienza dei dati è sempre più decisiva, ha detto Mesot, citando la crisi energetica, gli attacchi informatici e i cambiamenti climatici.
Si comincerà con due nuove cattedre a Zurigo, nei settori dell’informatica e della scienza dei dati, probabilmente fra due anni. Poi nei prossimi 30 anni si punta a creare 20 nuove cattedre, almeno la metà delle quali in Germania. I dettagli vanno ancora definiti. Per il Politecnico federale si tratterebbe della seconda sede all’estero, dopo quella di Singapore.