Lunedì la Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha annunciato l’inasprimento della riserva obbligatoria per le banche residenti. L’istituto bancario adegua l’Ordinanza sulla Banca Nazionale (OBN) con effetto dal 1° luglio.
In un comunicato stampa la BNS spiega che ha aumentato la riserva obbligatoria dal 2,5% al 4% delle passività determinanti. Oltre alle altre passività determinanti, tutti i depositi dei clienti saranno inclusi nel calcolo delle riserve minime, anziché il 20% come accadeva finora.
“Questi adeguamenti ridurranno gli oneri per interessi della Banca nazionale, poiché i depositi a vista detenuti dalle banche (per soddisfare questo requisito) non sono remunerati”, si legge nel comunicato. La banca centrale svizzera assicura così l’attuazione della sua politica monetaria, il cui corso attuale “rimane invariato”.
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