La Commissione della concorrenza (COMCO) non chiederà misure cautelari nell'inchiesta legata alla diffusione di partite di hockey su ghiaccio attraverso i canali della pay-tv.
Nel mese di maggio, sollecitato da Swisscom, l’organo aveva avviato un'indagine nei confronti di UPC Svizzera per sospetto abuso di posizione dominante in questo settore. L'inchiesta doveva principalmente chiarire se la società avesse rifiutato ingiustificatamente la trasmissione di partite.
Sebbene esistano indizi di un comportamento anti-concorrenziale, la COMCO non ha potuto constatare che il rifiuto di UPC conduca al rischio di un cambiamento persistente e irreversibile della struttura di mercato a livello di piattaforme tv, viene sottolineato in una nota stampa diramata mercoledì. La decisione può essere impugnata davanti al Tribunale amministrativo federale.
ATS/bin
Dal TG12.30:
Diritti hockey, vittoria di UPC
Telegiornale 12.07.2017, 14:30
RG delle 12.30 del 12 luglio 2017; il servizio di Elisa Raggi
RSI Info 12.07.2017, 14:42
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