Il continente sta vivendo il suo più lungo periodo di pace, democrazia e benessere e non è mai stato così forte. In questo contesto, la Svizzera deve dare prova di apertura. A dirlo è Doris Leuthard nel messaggio pubblicato per la ricorrenza della costituzione del Consiglio d'Europa.
La fondazione dell'organizzazione, il 5 maggio 1949, è per la consigliera federale l'inizio di un'evoluzione che ha portato al progressivo rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nella maggior parte dei paesi.
Non dobbiamo dimenticarlo, soprattutto oggi, quando si percepisce una certa stanchezza nei confronti dell'Unione Europea e anche una certa disapprovazione. In diverse nazioni, i politici cercano di convincere i cittadini che il forte è più potente nel momento in cui è solo, osserva la presidente della Confederazione. L'isolamento non è pagante: soltanto la formazione, lo scambio reciproco del sapere e l'apertura favoriscono l'innovazione e la prosperità.
ATS/eb