La disoccupazione in Svizzera rimane ai livelli più bassi da 20 anni a questa parte: a fine ottobre il tasso di senza lavoro si fissava come il mese precedente all'1,9%, secondo i dati diffusi lunedì dalla SECO. Risultavano iscritte agli uffici regionali di collocamento 89'636 persone, 110 in più di 31 giorni in prima ma 27'000 in meno rispetto al corrispondente mese del 2021, quando il tasso era del 2,5%. In 2'266 hanno esaurito nel contempo il loro diritto alle indennità.
Anche in Ticino la situazione rimane invariata, con una quota comunque superiore alla media nazionale: i senza impiego erano una settimana fa il 2,4%. Nei Grigioni si è registrato un aumento dallo 0,7 all'1%.
Per le imprese diventa sempre più difficile reperire personale adeguato. Inoltre, i posti vacanti sono in calo: sempre a fine ottobre, erano 160'094 quelli annunciati, quasi 44'000 in meno nel confronto con 12 mesi prima.
Lo strumento del lavoro ridotto, diffusosi durante la pandemia, non ha ormai praticamente più alcun ruolo: i nuovi dati diffusi in questo caso sono ancora quelli di agosto, stando ai quali il fenomeno toccava ancora solo 1'595 dipendenti.
RG 08.00 del 07.11.2022 Disoccupazione in Svizzera
RSI Info 07.11.2022, 09:08
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